La chiusura della nuova call del Fondo Energia 2.0, aperta dal 10 settembre scorso, è stata prorogata alle ore 13:00 del 30 novembre (la precedente scadenza era stata fissata alle ore 10:00 al 12 novembre). La nuova scadenza sarà valida fatto salva la possibilità di giungere a una chiusura anticipata dovuta al al raggiungimento di 150 domande protocollate.
Il Fondo Energia 2.0, lo ricordiamo, è un fondo rotativo di finanza agevolata a compartecipazione privata, pensato per il sostegno di interventi di green economy. Finanzia fino a 500 mila euro per 96 mesi a tasso zero per il 70% dell’importo massimo ammesso e per il 30% ad un tasso convenzionato con gli istituti di credit, non superiore all’EURIBOR 6 mesi +4,75%
I progetti agevolabili sono quelli volti a:
- migliorare l’efficienza energetica ed ridurre i gas climalteranti;
- produzione di energia da fonti rinnovabili, esclusivamente per autoconsumo, nonché gli impianti di cogenerazione ad alto rendimento, ai sensi della Direttiva 2012/27/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio.
Il Fondo concede, inoltre, un CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO, che copre le spese tecniche sostenute per la diagnosi energetica, e/o lo studio di fattibilità, e/o la preparazione del progetto di investimento.
L’importo massimo del contributo non potrà superare il 12,5% della quota pubblica di finanziamento ammesso e verrà erogato dopo la rendicontazione finale del progetto. .
Beneficiari
Imprese, con sede o unità locale, in cui si realizza il progetto d’investimento, in Emilia Romagna
Per maggiori informazioni: http://www.fondoenergia.unifidi.eu/
Il Fondo Energia 2.0 è un fondo rotativo di finanza agevolata a compartecipazione privata, pensato per il sostegno di interventi di green economy. Finanzia fino a 500 mila euro per 96 mesi a tasso zero per il 70% dell’importo massimo ammesso e per il 30% ad un tasso convenzionato con gli istituti di credit, non superiore all’EURIBOR 6 mesi +4,75%
I progetti agevolabili sono quelli volti a:
- migliorare l’efficienza energetica ed ridurre i gas climalteranti;
- produzione di energia da fonti rinnovabili, esclusivamente per autoconsumo, nonché gli impianti di cogenerazione ad alto rendimento, ai sensi della Direttiva 2012/27/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio.
Il Fondo concede, inoltre, un CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO, che copre le spese tecniche sostenute per la diagnosi energetica, e/o lo studio di fattibilità, e/o la preparazione del progetto di investimento.
L’importo massimo del contributo non potrà superare il 12,5% della quota pubblica di finanziamento ammesso e verrà erogato dopo la rendicontazione finale del progetto. .
Beneficiari
Imprese, con sede o unità locale, in cui si realizza il progetto d’investimento, in Emilia Romagna
Per maggiori informazioni: http://www.fondoenergia.unifidi.eu/